A Trabia, nel palermitano, viene coltivata una varietà di nespola unica.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la nespola di Trabia nella lista dei prodotti agroalimentari della regione Sicilia (PAT).
In passato la nespola di Trabia era considerata nei mercati uno dei frutti più pregiati, definita come "oro", ancora oggi è molto apprezzata grazie alle sue proprietà organolettiche. Ogni primavera, Trabia festeggia il frutto con la Sagra delle Nespole. La nespola di Trabia chiamata anche nespola rossa è una perla della Costa d'Oro che rischia l'estinzione. Figlia dello scirocco e della brezza del mare, solo in questo territorio sviluppa qualità organolettiche uniche.
La produzione di nespole è soggetta nelle annate a sensibili variazioni in termini quanti-qualitativi. La causa di ciò è legata all'andamento climatico, con particolare riferimento all'intensità del vento di scirocco nel periodo di maturazione del frutto ed all'azione congiunta insolazione-umidità che provoca anche la spaccatura del frutto.
Nel territorio trabiese sono pochi i contadini rimasti a custodirla. Un tempo fu talmente rinomata da essere la regina dei mercati di mezza Italia. Oggi subisce pesantemente la concorrenza delle nespole provenienti dall'estero, soprattutto dalla Spagna.
Il panorama varietale è costituito prevalentemente da 3 cultivar di buone qualità: il "Nespolone di Trabia", il "Nespolone Sanfilipparo", e la "Nespola rossa". Il nespolo di Trabia si trova prevalentemente lungo la Costa d'Oro. La campagna nespolica, che si apre con la "Nespola rossa", ha inizio a fine marzo-aprile e prosegue con il "Nespolone di Trabia" e il "Nespolone Samfìlipparo" fino a giugno. La maggiore concentrazione del prodotto si ha tra fine aprile e fine maggio, anche se l'andamento climatico è responsabile di variazioni notevoli nel calendario di raccolta. Il prodotto viene ancora oggi selezionato manualmente e confezionato in magazzino dai produttori stessi che si interessano anche alla commercializzazione.
Il frutto è delicato per cui la raccolta è effettuata con cesti imbottiti, a ciò va aggiunta la difficoltà nella raccolta dovuta all'altezza delle piantagioni dove le piante sono state lasciate libere di crescere spontaneamente verso la loro altezza naturale. Per tali ragioni da decenni vengono sapientemente raccolti solo i frutti maturi.
Le caratteristiche organolettiche del Nespolone di Trabia: è un frutto grosso che va dai 60 agli 80 grammi, allungato e di colore giallo-aranciato. La sua buccia spessa racchiude una polpa consistente, subacida anche a maturazione inoltrata. Nel suo interno presenta un solo seme.
Le caratteristiche organolettiche del Nespolone Sanfilipparo: assimilabile per caratteristiche organolettiche e merceologiche al "Nespolone di Trabia", da cui deriva; si adatta meglio della precedente varietà in condizioni pedoclimatiche marginali per la coltura.
Le caratteristiche organolettiche della Nespola Rossa: molto produttiva; frutto medio-piccolo che va dai 40 ai 50 grammi, tondeggiante, di colore arancio intenso. La sua buccia di medio spessore racchiude una polpa deliquescente, dolce a maturazione. Nel suo interno presenta mediamente 2 semi.
Alle nespole vengono riconosciute proprietà diuretiche ed astringenti. Sono ritenute utili per la regolarizzazione delle funzioni intestinali, in particolar modo in caso di diarrea, enterite e dissenteria, con riferimento al frutto non ancora maturo. Al contrario, ai frutti maturi vengono attribuite proprietà lassative. Sono inoltre un blando antipiretico. La loro assunzione potrebbe dunque risultare utile in caso di febbre. Contiene zuccheri semplici subito disponibili, vitamina C e acido formico, utile per lenire i dolori muscolari. Per queste caratteristiche, e per le grandi quantità di sali di potassio, è il frutto ideale per gli sportivi. Insieme al loro scarso apporto calorico, le nespole sono utili come alimento da assumere all'interno di un regime dietetico dimagrante.
In cucina le nespole possono essere consumate sia a maturazione completa, sia ancora leggermente acerbe. Il loro gusto è molto dolce a maturazione completata. Dai semi delle nespole viene ricavato un liquore analogo al Nocino. Si tratta del Nespolino. Il retrogusto leggermente amaro fa del Nespolino un ottimo digestivo. La polpa delle nespole mature viene impiegata per la preparazione di dolci, marmellate, nespole sciroppate, gelati, sorbetti. Il suo sapore unico può arricchire anche ricette gourmet come gli spaghetti con nespole e pomodorini e la bruschetta con evo e prezzemolo.
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