
Un comune con un territorio molto variegato che va dal mare ai monti del Parco naturale regionale delle Madonie.
Dopo aver visitato Cefalù proseguiamo il nostro tour alla scoperta dei tesori della Costa d’Oro spostandoci di pochi chilometri verso est, a Pollina. Un comune con un territorio molto variegato che va dal mare ai monti del Parco naturale regionale delle Madonie. Il centro storico, infatti, è un borgo medievale costruito sulla vetta di un promontorio che si affaccia sul Golfo di Termini Imerese, mentre la maggior parte della popolazione risiede nella frazione marinara di Finale, chiamata così poiché è l’ultimo comune della provincia di Palermo in direzione Messina.
La Costa d'Oro - Spiaggia Torre Conca, Finale di Pollina
Finale di Pollina è molto frequentata durante l’estate per le sue spiagge: Santa Maria, Torre Conca, Costa Turchina e Marina di Finale. Quella più conosciuta è sicuramente la spiaggia di Torre Conca per le grandi dimensioni e la sabbia dorata.
La Costa d'Oro - Torre del Marchese, Finale di Pollina
La costa di Pollina è caratterizzata dalla presenza di ben quattro torri di avvistamento, quasi tutte risalenti al XVI secolo, che gli conferiscono un fascino storico straordinario: Torre del marchese Ventimiglia di Geraci, Rais Gerbi, Ammazzagatti e Torre conca.
Queste facevano parte di uno dei tanti sistemi difensivi, diffusi in Sicilia e in tutto il Meridione d’Italia, usati per comunicare con dei segnali di fumo la presenza di minacce provenienti dal mare.
La Costa d'Oro - Borgo di Pollina
La vista del borgo in alto e dei monti che lo circondano è un forte richiamo per chi si trova a Finale. Una visita al centro storico di Pollina è d’obbligo. Sulla sua fondazione ci sono diverse teorie. Alcuni storici sostengono che Pollina sia la moderna erede di Apollonia, città della Magna Grecia. I riscontri storici, invece, fanno risalire la fondazione del borgo nel 1321 quando quando il vescovo di Cefalù concesse la baronia al conte Francesco Ventimiglia che la conservò fino all’abolizione della feudalità nel XIX secolo.
La Costa d'Oro - Itinerario Donna Pulina, Pollina
Sicuramente la storia più affascinante sull’origine di Pollina è quella legata alla leggenda di Donna Pulina, una nobildonna normanna innamorata del visir arabo Ayub che scappò con lui per sfuggire alle ire delle rispettive famiglie contrarie alla loro unione. Dopo tanto girovagare Donna Pulina decise di fermarsi sul vertice del monte in cui sorge adesso pollina e costruire lì castello del loro amore.
Questa storia è stata rappresentata con dei pannelli in ceramica in un itinerario figurativo.
La Costa d'Oro - Torre di Maurolico, Pollina (Ph Tania Meli)
Nel cuore del borgo si trova la Torre di Maurolico. La struttura fa parte del sistema difensivo del castello di Pollina e prende il nome dall’astronomo Francesco Maurolico che dal 1548 al 1550 la utilizzò come osservatorio.
Ai piedi della Torre si trova il Teatro di Pietra Rosa, un bellissimo teatro costruito seguendo il declivio della roccia dolomitica su cui sorge Pollina. Roccia che al tramonto, per l’appunto, si colora di rosa. Pur avendo una forma irregolare, presenta le caratteristiche tipiche del teatro greco. Le gradinate convergono tutte verso la scena e gode di una spettacolare posizione panoramica sulle Madonie.
Fu progettato dall’architetto Antonio Foscari e inaugurato nel 1979.
La Costa d'Oro - Natività del Gagini, Chiesa santi Giovanni e Paolo di Pollina
Pur essendo un borgo molto piccolo, Pollina annovera diverse chiese degne di nota dal punto di vista storico ed artistico: chiesa Madre dei santi Giovanni e Paolo, chiesa di San Giuliano, chiesa di Sant’Antonio e la chiesa di San Pietro.
La chiesa di San Giuliano è dedicata al patrono di Pollina, festeggiato nella seconda domenica di luglio, nonchè il sabato e il venerdì precedenti, con due processioni molto caratteristiche: quella della farina e quella campestre con il simulacro del Santo.
La chiesa dei santi Giovanni e Paolo, invece, presenta al suo interno opere d’arte del ‘400 e ‘500, tra cui il gruppo scultoreo della Natività realizzato da Antonello Gagini nel 1526.
La Costa d'Oro - Estrazione manna, Pollina
Molto interessante è il Museo della Manna, dove potrete scoprire il processo di estrazione di questa particolare linfa usata nella pasticceria, nella cosmetica e nella farmacia. La manna viene estratta dagli alberi di frassino presenti nei boschi della zona. Una lavorazione antica che si tramanda da secoli.
La Costa d'Oro - Bosco Serra Daino, pollina (Ph Salvina Monti)
Terminiamo il nostro viaggio a Pollina con una bella passeggiata tra il bosco di Serra Daino. Un itinerario adatto alle famiglie per trascorrere qualche ora nella natura, respirare aria pulita e fermarci nei punti panoramici per ammirare i monti delle Madonie e il mare della Costa d’Oro.
Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consultare l'informativa.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |